Il 29 marzo il Consiglio dell’Unione Europea ha adottato il nuovo programma d’azione ambientale che servirà per l’elaborazione e l’attuazione delle politiche ambientali europee fino al 2030.
I sei obiettivi prioritari tematici da raggiungere entro il 2030 sono:
- riduzione delle emissioni di gas serra al 2030;
- adattamento ai cambiamenti climatici;
- avanzare verso un’economia circolare;
- perseguire l’inquinamento zero, anche in relazione a sostanze chimiche nocive;
- proteggere, preservare e ripristinare la biodiversità
- promuovere gli aspetti ambientali della sostenibilità
Al fine di rafforzare gli incentivi positivi e porre gradualmente fine ai sussidi dannosi per l’ambiente riguardanti i combustibili fossili, l’Unione Europea
- istituirà un quadro legislativo vincolante per monitorare e riferire sui progressi degli Stati membri verso l’eliminazione graduale dei sussidi ai combustibili fossili.
- Fisserà una scadenza per tagliare tutti gli aiuti pubblici a queste fonti di energia dannose per l’ambiente, in linea con l’ambizione di limitare il riscaldamento globale a 1,5 gradi Celsius.
- Presenterà entro il 2023 la Commissione una metodologia per identificare altri sussidi dannosi per l’ambiente al fine di riferire sui progressi degli Stati membri verso la loro graduale eliminazione.